giovedì 30 ottobre 2014

Trick or treat 2014!!!!

Trick or treat!!!
Docetto o scherzettooooo!!!!

Trick or treat2o14_02web

Guardando i film americani ho sempre invidiato un po' quei bambinetti che se ne andavano tutti travestiti a fare dolcetto o scherzetto...
... crescendo l'età per "Trick or treat" è passata, ma non la voglia di vivere questo momento "magico" che fa ritornare un po' bambini!!!

Quindi, dolcetti alla mano, da qualche anno mi diverto a preparare dei simpatici pensierini per amici e parenti!

Quest'anno è la volta di questi deliziosi sacchettini.

Trick or treat2o14_03web

Sono semplicissimi da realizzare!
Bastano una stampante, delle forbici e la carta!
qui trovate sia la carta che le bellissime tag personalizzabili!

Trick or treat2o14_01web

E' un semplice pensierino che sicuramente renderà felice chi lo riceverà!!!

Trick or treat2o14_06web

Ora ci siamo quasi!!!
Manca poco alla notte delle streghe...

...passate una serata paurosissima e terrificante, circondati da lupi mannari, vampiri, zombie e putride mummieeee.... hahahahahhaahahaha

"THERE IS MAGIC IN THE NIGHT
WHEN PUMPKINS GLOW BY MOONLIGHT!"

lunedì 27 ottobre 2014

Panini di Halloween... o semplici panini alla zucca!!!!

Questo è un post "maledetto"! 

E' da circa due anni che cerco di farlo, ma finalmente eccolo qui!!!!
hahahahahahaha
alla fine ho vinto iooooooo!!!!

Questi deliziosi e profumatissimi panini alla zucca sono immancabili sulla mia tavola di Halloween.
Li preparai la prima volta senza sperarci troppo, 
giusto per cucinare qualcosa a base di zucca per la sera delle zucche.
Al primo morso mi sono dovuta ricredere, questi panini sono veramente buoni!
Talmente buoni che una mia cara amica me li richiede tutti gli anni da quell'anno, e la cosa mi fa veramente un'immenso piacere!!!

Panini alla zucca_01_web

Voi ancora non lo sapete, ma da qualche mese a questa parte mi sono "convertita" al lievito madre!
Come dicevo ieri ad un'amico: è stato amore al primo rinfresco!
Per ora sto ancora sperimentando, quindi non sono espertissima, però ci sto prendendo gusto!!!

Panini alla zucca_04_web

Tra le varie sperimentazioni ho sperimentato anche loro, (sostituendo il lievito di birra con il lievito madre) ed il risultato è stato... WOW!!!!

Questa è la mia ricetta:

Panini alla zucca con lievito madre:

200gr di lievito madre rinfrescato
600gr di farina 0
280gr di polpa di zucca cotta la forno
100ml di acqua
50gr di zucchero
10gr di burro
30gr di sale (a gusto, possono anche essere meno!)

Fate sciogliere il lievito madre nell'acqua con lo zucchero. 
Aggiungete la zucca, che deve risultare una purea, e lavorate. 
Incorporate la farina e cominciate ad impastare. 
Quando comincia ad incordarsi, aggiungete il burro ammorbidito a temperatura ambiente ed il sale. Continuate ad impastare.
Quando il composto risulta bello omogeneo, ponetelo in una bacinella capiente e lasciatelo lievitare coperto per almeno 6 ore.
Date forma ai panini, poneteli sulla leccarda del forno e lasciateli lievitare ancora 2 ore.
Infornate a 220° per circa 20-25 minuti.

Un piccolo consiglio che sperimenterò io stessa quando li cucinerò nei prossimi giorni.
Quando li infornate, mettete nel forno anche un piccolo tegamino con dell'acqua. 
Questa evaporando, aiuterà la lievitazione e renderà i panini ancora più morbidi!

Si possono servire anche freddi, ma io vi consiglio (tempistiche permettendo) di servirli tiepidi.
 In questo modo la zucca sprigionerà tutto il suo profumo ed il sale non sarà eccessivamente fastidioso, ma esalterà il sapore e la dolcezza della zucca, che risulterà in questo modo meno stucchevole!
Per il ripieno fate voi...
spazio alla vostra fantasia!

Halloween si sta avvicinando... non posso farci niente, l'ho già scritto, io adoro questa festa.
lo so che non è propriamente della nostra cultura, però.... I love it!!!!

Bacioni ragazzi, al prossimo post, sempre Halloweenesco!!!!!

hahahahahaha




lunedì 20 ottobre 2014

Halloween Soap!!!

Halloween Soap!!!!

IO ADORO HALLOWEEN!

E' una delle mie feste preferite e come mio solito non perdo occasione per decorare ogni angolino della casa.
Questa è una decorazione seeemplicissima e veramente low-cost!
Un simpaticissimo portasapone "Jack O' Lantern"!!!

Bastano tre cose: un vecchio flacone portasapone (non deve essere necessariamente rotondo, l'importante è che sia trasparente), del sapone arancio ed un pennarello per lavagna bianca.

Tutto qui,
sbizzarritevi a disegnare la vostra zucchetta...

... e quando Halloween è passato???
Un colpo di spugna e il flacone ritornerà bello, pulito
 e pronto per una nuova decorazione!!!!

venerdì 17 ottobre 2014

Breast Cancer Awareness Month!

Ottobre è da molti anni il mese per la prevenzione del tumore al seno.

Cake Topper Winner_03_w

Forse questo può sembrare un post un po' troppo serio per un blog che parla di creatività, ricette e cose abbastanza futili e frivole, ma mi sentivo in dovere di scriverlo.

Fin da quando sono bambina so cosa sia il tumore al seno, e fin da allora so che la parola chiave per sconfiggere questo "parassita" è la prevenzione.

Prevenzione vuol dire: imparare a conoscere il proprio corpo, il proprio seno, praticare l'autopalpazione sotto la doccia e non vergognarsene. Prevenzione vuol dire non dormire sugli allori e correre dal medico non appena si percepisce qualcosa che non va. Prevenzione vuol dire anche parlare, parlare e parlare.
 Parlarne con il medico se si hanno dei dubbi, parlare con le amiche (e non prendete in considerazione quelle che storcono il naso alla parola autopalpazione, quei minuti che passate spalpognandovi il seno e le ascelle potrebbero valere la vostra stessa vita) e in particolar modo parlate, se ne avete la possibilità, con donne che hanno vinto questo male. 
Più se ne parla e più donne ne verranno a conoscenza, e più donne ne verranno a conoscenza e più amiche, sorelle, mamme, nonne, zie, cognate, cugine... potranno scoprire e sconfiggere per tempo il cancro.

Per maggiori informazioni consultate il sito www.nastrorosa.it  oppure www.lilt.it

Un grandissimo abbraccio va a mia zia,
molti anni fa un cancro ce l'ha portata via, ed ora lei ci protegge da lassù.

Un abbraccio molto più grande va a mia cognata,
che proprio in questo mese della prevenzione si è sbarazzata di questo sgradito "inquilino".

Cake Topper Winner_04_w

«Non è qualcosa che può essere affrontato da una sola persona, è qualcosa da affrontare in gruppo. Siamo più forti insieme». 
 Evelyn Lauder 

domenica 12 ottobre 2014

Recensione: Dracula di Bram Stoker

Recensione!!!
Quanto tempo è passato dall’ultima???
Un’infinità!
Il libro di oggi è un classico della letteratura:
Dracula di Bram Stoker.
Scritto nel 1897, è stato definito l'ultimo romanzo gotico. Spettrale ed altero ha delineato per sempre la figura del vampiro nell'immaginario collettivo dell'uomo; infatti ha dato origine ad un vero e proprio filone letterario vampiresco che ancora oggi colpisce ed affascina.

La trama credo che, chi peggio e chi meglio, la conoscano tutti.
Devo essere sincera ho pure cercato di riassumerla, ma in qualsiasi modo la mettessi veniva un papiro lunghissimo, quindi preferisco lasciarvi liberi di leggerla qui.

Bookmarks_03

Come potete vedere dalla copertina dell'edizione che ho scelto in biblioteca, io sono una GRANDISSIMA fan del film. L'avrò visto non so più nemmeno quante volte.
Se anche voi siete dipendenti da questo film, vi avverto, il libro potrebbe lasciarvi un poco perplessi, in particolar modo all'inizio.
Il mio personale consiglio è proprio quello di "dimenticare" il film e di lasciarvi catturare dalla narrazione, ne verrete conquistati.

Questo è un romanzo epistolare, composto da lettere e diari scritti dai vari personaggi.
Il primo ad accompagnarci in questa avventura è Jonathan Harker, che tiene un diario molto dettagliato del suo viaggio in Transilvania, ed in particolar modo, della sua permanenza nel castello del Conte. Questa prima parte del libro è fondamentale, sia perchè ci dà una prima descrizione fisica di dracula, sia perchè ce lo descrive nel pieno della sua malvagità, nel suo ambiente naturale, ci svela le sue intenzioni e ci fa chiaramente percepire il pericolo che incombe, non solo su Jonathan ma, a questo punto, sull'intera razza umana.
Il secondo diario che troviamo nel corso della nostra lettura, è quello di Mina Murray, fidanzata del giovane Harker, gentile e delicata fanciulla che attende il ritorno del suo amato e confida tutte le sue ansie e le sue angosce nelle pagine del diario. Proprio in queste pagine, la ragazza ci presenta un'altro personaggio fondamentale della vicenda, la sua cara amica Lucy Westenra.
La giovane Mina in quelle pagine ci descrive anche, indirettamente, l'arrivo del Conte Dracula a Whitby, e di come l'amica Lucy, sotto un'attacco di sonnambulismo, sia stata "aggredita" da una strana figura dagli occhi rossi. La salute di Lucy comincia a peggiorare, ma anche lei seguendo l'esempio dell'amica comincia a tenere un diario, ed è in questo modo che ci vengono presentati altri personaggi. Tre giovani uomini, tutti e tre spasimanti delle giovane. In primo luogo l'amato di Lucy, Lord Arthur Holmwood. Poi l'intrepido amico americano, il texano Quincey P. Morris ed infine il Dottor John Seward, direttore di un manicomio.
E' proprio dal diario di quest'ultimo che continuiamo a seguire la nostra vicenda, Apprendiamo del repentino peggioramento di salute di Lucy, al quale nessun medico riesce a dare una spiegazione.
A questo punto Seward contatta il suo vecchio professore Abraham Van Helsing, che accorre in suo aiuto e rimane fortemente colpito, sia dalla giovane che dalla sua strana malattia.
Ora che tutti i personaggi sono stati presentati al lettore, la storia prende una piega veramente interessante. Attraverso il diario e le lettere del professore, intuiamo la sua perspicacità nel capire cosa stia realmente accadendo a Lucy.
Dopo la morte di quest'ultima, Van Helsing si incontra con gli Harker. Legge così il diario scritto da Jonathan in Transilvania e tutto nella sua mente diventa chiaro e coerente.
Ci ricolleghiamo così all'inizio del libro, ed al diario fondamentale, quello che ci fa capire quale sia il reale pericolo.
Si parte così alla caccia al vampiro, che come un cerchio che si chiude, ci riporta dove tutto è cominciato in Transilvania.
Ovviamente l'esito della spedizione è risaputo, i nostri eroi riescono nel loro intento ed eliminano il Conte.
Anche se io più che "eliminano" direi: "liberano".
Questo aspetto del libro ha un'aurea molto mistica. Il Conte non viene solo ucciso, la sua anima viene liberata dal male e purificata. In questo modo riacquista la sua serenità ed assurge al cielo.

L'aspetto religioso è fortemente presente in tutto il romanzo: le anime dei vampiri vengono liberate e non  condannate; Gli strumenti fondamentali alla lotta contro il vampiro sono crocefissi, acqua benedetta e Ostie consacrate; In particolar modo nella seconda parte del libro i personaggi fanno molto affidamento alla preghiera, pregano Dio che li protegga e li sostenga nel loro intento, pregano gli uni per gli altri; In particolar modo le protagoniste femminili vengono descritte quasi come figure angeliche, pure, piene di buone qualità ed ottimi intenti.

Ecco, devo dire che quest'ultimo aspetto mi ha lievemente irritata nel corso della lettura, tutto questo continuo buonismo, non solo delle figure femminili, ma anche di quelle maschili, che nonostante i loro impeti di virilità, continuano a sostenere questa loro facciata di perfezione e bontà. Pochissimi screzi e molte pacche sulle spalle. Forse il tutto al mio sguardo malizioso è apparso un po' forzato, poco naturale.
C'è anche da tenere conto del periodo storico in qui il libro è stato scritto, è quindi plausibile tutto questo buonismo, che però è irritante!

Voto: 5/5 Nonostante alcune cose non mi siano piaciute, ed abbia trovato il finale un po' troppo sbrigativo, questo libro non può che avere il massimo punteggio nella mia testolina malata.
E' veramente un classico della letteratura che deve essere letto da chi è appassionato al genere vampiresco. E' una pietra miliare, la base di partenza per la completa conoscenza di questo filone letterario.

"Benvenuto nella mia casa! Entrate libero e franco.
Andatevene poi sano e salvo,
e lasciate alcunchè della felicità che arrecate!"
 

venerdì 10 ottobre 2014

La torre di Raperonzolo....



Ora, dopo averlo consegnato alla piccola proprietaria, posso farlo vedere anche a voi.
 
Un nuovo pannello crescita,
creato per la piccola Ilary!
 

Pannello Ilary39w
 
Mi sono ispirata al personaggio di Raperonzolo,
così tenera e dall'aria un po' sognante.

Pannello Ilary46w
 
La tecnica utilizzata per realizzarlo è sempre la stessa, pirografo ed acquarello.

Pannello Ilary22w
 
Il pannello è piaciuto molto anche alle farfalline che abbiamo realizzato qui,
una ha deciso di posarsi sul nome e di fermarsi li per un po'!!!! :-P

Pannello Ilary17wPannello Ilary06w
 
Questo pannello mi ha rapito il cuore,
ma non c'è tempo di fermarsi c'è ancora tanto da fareeeee, tante cose da creare!!!!!
 
Buon fine settimana a tuttiiii!

venerdì 3 ottobre 2014

"Vintage butterfly" Tutorial!!!!!

Rullo di tamburiiiiiiiiiiii.....
 
finalmente riesco a pubblicare il mio primo tutorial!
 

Vintage Butterfly_16wa
 
Con un attimino di pazienza potrete creare anche voi delle bellissime farfalline in stile vintage!!!
 
tutorial1w
 
1. Per realizzare queste bellissime farfalline serve: 
L'immagine delle farfalle che preferite.
L'importante, siccome poi andranno sovrapposte, è che una sia leggermente più piccola dell'altra.
Due antennine in filo di ferro.
Per relizzare l'occhiello che sta all'estremità basta piegare il filo con una pinza.
Forbicine per ritagliare con precisione le sagome.
Colla a caldo.
Smalti glitter e brillantinosi.
Utile, ma non indispensabile, un tampone effetto vintage.
Il mio è un Dristress ink, vintage photo.
 
2. Con mooolta pazienza, ritagliate le sagomine delle farfalle.
Con il tampone (se ce l'avete) fate l'effetto anticato sul bordo, avendo cura di coprire per bene il bordo del taglio, che altrimenti rimarrebbe bianco e antiestetico.
[Se non avete il tampone, potete coprire il bordo bianco con un pennarello di un colore adatto alle vostre farfalle.]
 
3. Con gli smalti gelitterosi date un po' di luce alle ali delle farfalline.
 
4. Piegate le ali, di tutte le farfalle, come si vede nella foto.
 
5. Con l'aiuto della colla a caldo, incollate le antenne sulla farfalla più grande e poi, incollate la farfallina più piccola a coprire le antenne.
Praticamente le antenne sono racchiuse dalla due farfalle di carta.
 
Ecco a voi il risultato!!!!
 
Vintage Butterfly_14w
 
Con queste bellissime farfalline si possono decorare tantissime cose.
Ad esempio la ghirlanda che trovate qui, oppure un pacchetto regalo
 o quello che vi suggerisce la fantasia!
 
Vintage Butterfly_33w
 
Sono talmente belle che non riuscivo a smettere di fotografarle!

Vintage Butterfly_10w
 
Spero di essere stata chiara nella mia spiegazione.
Per domande o chiarimente non esitate a lasciarmi un messaggio!!!
 
Baciii e buona giornata!!!